La fine di novembre è il momento ideale per effettuare un tour di ricognizione a caccia di idee interessanti e trovare i regali per il Natale.
Facciamo insieme un po’ di riflessioni sull’argomento.
Di norma siamo convinti più o meno consapevolmente che tanti regali ai bambini produrranno tanta gioia. Può essere utile però soffermarci sul tipo di gioia coinvolta. Induciamo un’emozione di piacevolezza che contiene in se’ gli elementi per durare nel tempo, rinnovarsi e dare spazio a qualcosa di creativo e positivo? O rischiamo di stimolare frenesia, fame di oggetti e indifferenza generica?
È un po’ quel che succede di fronte a un buffet: presi dall’entusiasmo sfrenato di assaggiare più cibi possibile, soprattutto se insoliti, finiamo spesso per riempirci la pancia di cibi poco adatti e per nulla nutrienti, sentendoci poi inutilmente appesantiti, infastiditi e, pare incredibile, non nutriti!
Noi preferiamo partire dalla ferma certezza che ricevere pochi regali (anziché tanti) abbia diversi vantaggi per i bambini:
- non crea ansia e frenesia
- stimola nei bambini l’Interesse reale, quello con la I maiuscola
- veicola il senso del valore
- favorisce le capacità di concentrazione
- aiuta i bambini ad apprezzare le cose, a valorizzarle e a farne buon uso
- sostiene e promuove la loro creatività, poiché faranno di quei pochi oggetti gli strumenti per i giochi più disparati
Il nostro consiglio perciò è quello di orientarsi verso giochi, attività creative, letture, regali per bambini adatti all’età dei destinatari, che promuovano sicurezza, soddisfazione personale, capacità di riflessione autonoma, sviluppo spontaneo della flessibilità mentale.
In altre parole un gioco possibilmente semplice e che si presti a infinite evoluzioni.
Buona scelta!
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